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giovedì 20 novembre 2014

Ringraziare il Signore.

Ci avviciniamo al Tempo di Avvento.
Ci stiamo avvicinando alla solennità del Cristo re dell'universo, come alcuni lo descrivono il capodanno della chiesa, un'anno liturgico ci sta concludendo e ne si apre un'altro con la grazia di Dio, potremo scrivere all'infinito per descrivere tutto ciò che e accaduto in quest'anno sia spiritualmente che umanamente, ma di questo ci occuperemo in altre occasioni, ora pensiamo in maniera particolare ciò che ci ha colpito, ciò che ci portiamo, ciò che non ci aspettavamo, e cosa e cambiato in noi, basterebbe solo questo per fare in maniera sintetica un'altro pezzo della nostra vita con Gesù, ma guardiamo in avanti per il prossimo Natale che verrà, cosa sento di diverso, cerco di viverlo in maniera particolare, tanti traumi e tragedie sono accaduti che quasi si vorrebbero allontanare da tutto ciò, ma cerchiamo di aver un cuore nuovo, aperto con la voglia di ricominciare come fosse il primo giorno, come fosse il giorno del battesimo che nasciamo a vita nuova e pura, penso che sia questo detto in breve ciò che vorremo in questo inizio di anno nuovo, ringraziando quello trascorso tra mille difficoltà. Buon cammino e buona nascità a tutti voi con Gesù nel cuore.  



Il Signore ti dia pace e gioia!

martedì 4 novembre 2014

Il dono della vita consacrata e il Saio Francescano.

Portare l'abito religioso.
Laudato sii mi Signore per il dono meraviglioso della vita consacrata.
Non c'è cosa più bella che vivere la propria vocazione, questa esperienza meravigliosa che si concretizza nel viverla insieme a tanti fratelli che si incontrano ogni giorno, vivere ogni genere di emozioni, di sentimenti, di desideri, di preoccupazioni, di sofferenza, di gioia, ascoltare le esperienza di vita, crescere nella fede insieme, pregare allo stesso modo il Padre celeste, conoscere l'immenso amore del Figlio, ed essere figlio della Madre del Signore, sentirsi dentro la gioia dell'incontro con Cristo, nonostante fuori il mondo, la società, gli avvenimenti possono portare rabbia e delusioni, egoismi e interesse, ma tu senti dentro una certa nostalgia del bene, del Sommo Bene, hai il desiderio di cercare Lui che è verità, pace e serenità, ma è ancora più meraviglioso quando lo vivi ogni giorno con la tua testimonianza, specialmente se rivesti di quel glorioso abito, che ti rende morto per il mondo ma vivo per lo spirito, ed attraverso quell'abito tanta gente vede in te tanta serenità, trova la consolazione dei suoi affanni, nonostante tu possa essere quel misero e povero uomo che ti senti dentro, quelli che ti vedono vedono la loro speranza, la bellezza di quel abito che ti avvolge, anche se sai che ti riveste di una forte responsabilità, anche se non come persona ma per quello che rappresenti e meraviglioso, a volte quell'abito ti quella protezione che neanche tu sai di avere, quella sicurezza che ti fa avanzare senza timore, anche se tu sei timidi e tremolante, quell'abito di da quella forza e quel coraggio che non ti aspetti, a volte e vero che ingombre, a volte mette in soggezione, ma sai accogliere quella soggezione diventa apertura e dialogo, anche se a volte pesa, a volte richiede rinuncia, può attirare umiliazioni, ma se tu sei innamorato dell'abito, anche se non ti riconosci in quell'abito tu vivi l'esperienza più bella che possa aver mai fatto!    


Il Signore ti dia pace e gioia!

MEDITAZIONI

MEDITARE... Alcune semplici riflessioni sulla vita, per ritrovare serenità e armonia se stessi e con gli altri.... Illuminaci con la...