Anche quest'anno siamo chiamati a vivere questo tempo prezioso, tempo di conversione, tempo di purificazione, tempo di ascesi, tempo di riconciliazione, tempo di perdono, tempo di penitenze, tempo di digiuni, possiamo metterci tanti altri nomi, sia affascinanti che mistici, buoni propositi, ma non ci dimentichiamo che possiamo fare tutte le penitenze e digiuni che vogliamo, da premettere che questi digiuni e vita di ascesi ci devono portare ad un rinnovamento spirituale, ad una conversione vera, ad un rinascere a vita nuova arricchita di carità, misericordia e di perdono reciproco, quindi devono essere tutti orientati ad un solo scopo ripartire da Cristo, ma quel che più danneggia il nostro vivere e il nostro essere, se non facciamo tacere quel nostro egocentrismo, il sentirsi il migliore, l'orgoglio di se e tutte queste spazzature del mondo non possiamo gustare a pieno la quaresima, ma ancor di più il far tacere le parole superflue che non aiutano all'edificazione dell'anima, a non giudicare, non criticare, a non condannare, a non far morire il fratello con le nostre inutili parole, ma edificarlo con parole misericordiose, di bontà, di perdono, di grazia, anche se ti rimprovero, basta con questi odii, invidie, prepotenze, gelosie, e tante altre diavolerie, queste non educano, ma ammazzano, fanno morire l'uomo interiore che cerca Dio, cerchiamo di desiderare in questa quaresima il desiderio vivo della conversione, dell'amore alla croce, san Francesco come tantissimi santi, innamorati di quella croce, desideriamo di morire al peccato, lasciamo le tenebre, indossiamo le armi della luce, la carità, la santificazione dei sacerdoti, dei religiosi, l'amore vicendevole, la benevolenza, la pace tra i popoli, queste cose dobbiamo cercare, lasciamo perdere il successo, il potere, la gloria, sono tutte cose che non portano alla felicità, alla gioia, ma ci rendono schiavi e ci legano sempre di più, perciò impegniamoci seriamente, un piccolo gesto al giorno c'è la possiamo fare, leggere un brano del Vangelo, un preghiera in più, anche camminando per strada, tante altre cose che ancora possiamo fare, non ci scoraggiamo, e questo che vogliamo, e questo che desideriamo, io sto pregando per questo, se chi ama Cristo non desidera questo che altro potrebbe desiderare? perciò non facciamo solo digiuni di cose ma anche di fatti, di parole e di azioni! Pace e gioia fr. Luciano. Buona quaresima!
Il Signore ti dia pace e gioia!