I PERICOLI DELLA
DISTRAZIONE
Quante volte ci capitano le distrazioni nella preghiera, con la bocca lodiamo il Signore ma in realtà pensiamo ad altro o meglio ancora "l'altro" ci impedisci ad avere l'attenzione su ciò che stiamo facendo, diciamo che sia anche normale e può capitare, ma non bisogna neanche prenderlo con leggerezza, se vogliamo instaurare un rapporto vero con il Signore se vogliamo avere un dialogo intimo con Lui.
Se per un favore particolare ti sei concesso una piccola distrazione durante la preghiera e non hai
vigilato abbastanza sui tuoi occhi, sulla tua lingua e sui tuoi pensieri, perché attratto da altro, un semplice esempio potrebbe essere questo: sei attratto da una pianta particolare e pensi alla sua bellezza e non a quello che stai facendo quando lodi il Signore. Così
il calore se n’è andato e ti ha lasciato un vuoto: ciò è male, proprio perché anche per un'attimo l'attenzione al Signore e passato in un secondo piano, se vogliamo fare un esempio su san Francesco si racconta nelle Fonti che un giorno Francesco fece un vaso di terra cotta con le sue mani e se ne innamoro di quel vaso un giorno si accorge che la sua attenzione era più su quel vaso costruito con le sue mani mentre pregava il Signore ma non era in comunione tra mente e cuore quindi lo distrusse.
Ritornando a noi affrettati a
ristabilire la dovuta disciplina interiore oppure a riceverla di nuovo in
risposta alle tue preghiere, una santa di cui il nome non mi ricordo desiderava pregare con la mente e il cuore Dio si racconta che ella riprendeva quella preghiera dall'inizio finché non la recitava senza pensare ad altro.
Rinchiuditi e non far altro che pregare e leggere
cose riguardanti la preghiera finché la tua attenzione non si unirà a Dio nel
cuore e vi si stabilirà uno spirito di contrizione ed una calda tenerezza:
questo spirito ti farà capire chiaramente se sei sulla buona strada o se te ne
sei allontanato.
Potrebbe sembrare che tu consideri l’attenzione alla preghiera come fosse un’austerità
eccessiva, mentre invece è la radice di tutta la nostra vita spirituale
interiore, non bisogna spaventarsi se le prime volte non riusciamo a concentrarci ma pian piano con il desiderio di avere un rapporto stretto con Dio attraverso la preghiera è un cammino che si fa con il tempo.
Questo è il motivo per cui l’avversario vi si accanisce
particolarmente contro, usa tutti i mezzi possibili per rappresentare immagini
attraenti davanti agli occhi dell' anima e suggerisce pensieri di distrazioni o
di favori particolari, bisognerebbe dirsi a se stesso adesso sono impegnato con il Signore senza pensare ad altro anche se le preoccupazioni a volte ci assalgono.
Il Signore ti dia pace e gioia!