Dopo questa lunga pausa un pò forzata per trasferimenti e situazioni varie riprendiamo il nostro appuntamento settimanale.
Augurandovi a ciascuno di voi ogni bene e ogni grazia dal Signore per intercessione di san Francesco di Assisi per questo anno da poco iniziato che possa portarvi buoni frutti di serenità e di pace.
Iniziamo parlando del valore che diamo al sorriso, adesso chiamato anche "Terapia del sorriso", specialmente per i bambini in grave malattia, è anche per gli anziani, come sapete non sono un esperto ne psicologo o altro, ma solo frutto di esperienze e qualche semplice conoscenza di studio.
Dicevamo quale valore diamo al sorriso, a volte sembra che quando una persona ci sorride e noi ci troviamo in una situazione di sofferenza o di disgrazia sembra un offesa o un disinteressamento o che siamo superficiali, invece non direi, dovremo comprendere quel atteggiamento quando lo facciamo per amore, ad esempio quando vorremo in qualche modo dare coraggio, conforto, speranza e in qualche modo consolazione, al tal proposito mi ricordo quando andavo a fare visita agli anziani o in ospedale non sempre veniva capito tale cosa, personalmente non mi interessavano tanto le parole ma più gli atteggiamenti, ad esempio una carezza o un gesto di carità, forse per il saio che porto potevano essere un pò timidi nel chiedere qualche carità, ad esempio di portargli un bicchiere d'acqua, ne avrei tante di storie simili da raccontare che mi rimangono imprese e che mi hanno arricchito, comunque donare un sorriso gratuito, a volte si nasconde anche dietro un sorriso o che nascondono interessi, quante volte vi e capitato vedere una persona sorridente anche se si sa bene quante sofferenze porta quella persona, allora quel sorriso da dove nasce? Nasce dall'accettazione, dalla voglia di andare avanti, dalla certezza della speranza che un giorno sarà felice.
Tanti studi dicono che sorridere, ma anche vedere persone sorridenti, fa bene al cuore, al fisico, al corpo, e ritardano tante malattie, mette buon umore, trasmette positività, accoglienza, serenità, ma trasmette anche una certa esperienza di vita sofferta e attraversata con pazienza e speranza, sono consapevole che non è cosi facile dal dire al fare, è l'esperienza parrocchiale che sto facendo me lo insegna giorno dopo giorno, ma se ci fidiamo del Signore, crediamo nella sua Parola, in Lui gettiamo ogni nostro affanno, così come ci dicono anche i Salmi, "Getta nel Signore i tuoi affanni", ed questa esperienza è stata fatta da tanti santi, come san Francesco, con le sue sofferenze, umane e spirituali, non ha mai smesso di amare e di sperare nel nel Signore.
Non vorrei essere troppo lungo, ma vorrei che per quest'anno, per quello che si può, magari per qualcuno non è iniziato come sperava, o che sia iniziato male per varie problematiche, cerchiamo di superarle con il sorriso che non vuole dire ridere che è tutt'altro, ma avere o cercare per quando si può avere un sguardo positivo, per se e per l'altro, nonostante mi abbia ferito, e vedete come cambia e quanta forza troverete nell'andare avanti con fiducia e speranza. Pace e bene a tutti voi con la benedizione del Signore per intercessione di san Francesco!
Fr. Luciano
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Il Signore ti dia pace e gioia!
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