INIZIA IL TEMPO DELLA DOLCEZZA DEL NATALE.
Abbiamo appena chiuso l’anno liturgico e stiamo per entrare nel tempo dell’ Avvento.
Il tempo d’avvento è un tempo particolare per noi cristiani, e un tempo di grazia, di conversione, un tempo in cui possiamo rinnovarci, è l’incarnazione delle nuove speranze dell’umanità.
L’avvento e il capodanno per la chiesa e per chi vive il tempo da essa proposto.
L’avvento è anche il tempo dedicato a Maria, il tempo dell’attesa, il compimento delle scritture.
Ma vediamo meglio in che consiste questo tempo di venuta.
¯ Che significa per noi preparare la venuta di Gesù che la chiesa celebra da tanti secoli?
Gesù già è venuto. Dio si è fatto uomo, e con la sua venuta ha trasformato la nostra storia e la nostra vita. Tutto questo accade duemila anni fa, in un preciso luogo, in paese concreto, quello di Nazareth.
Quel bambino diventò persona adulta, e percorse la sua Galilea aprendo vie nuove e inaspettate. Annunciò che l’amore di Dio stava diventando realtà piena per tutti quelli che desideravano viverlo, e per viverlo bastava cambiare il cuore, essere disposti ad amare, difendere i deboli.
Rivivere la venuta storica di Gesù oggi, non vogliamo simulare come Gesù dovesse ancora venire, perché noi già siamo suoi seguaci, già abbiamo ricevuto il suo Spirito, con la sua morte e risurrezione.
Ma allora cosa significa preparare la sua venuta?
Vuol dire tante cose.
Nel tempo di Avvento ci prepariamo a celebrare, più intensamente un fatto decisivo: Dio si è fatto uomo, Dio è venuto a vivere la nostra stessa vita, Dio è entrato nella nostra storia per aprici un nuovo cammino capace di liberarci dal male e dal peccato.
Per cercare di celebrare questo fatto decisivo, dobbiamo risvegliare in noi un atteggiamento di attesa, di desiderio della venuta del Signore.
Il tempo di Avvento, è anche, in una maniera speciale, un grande invito a metterci ai piedi di Maria.
In queste settimane, Maria è veramente per noi il grande modello su come prepararsi a questa venuta.
Maria è colei che si sente povera e fragile e si mette in atteggiamento di profonda attesa, per la nascita del figlio che sarà per noi la via di salvezza. Ella è la prima che sente il bisogno dell’azione salvifica di Dio.
Ella desidera più di ogni altro, che i poveri rialzino la testa, cosi in modo da essere sollevati dal dolore e dalla male che lo attanaglia.
Ma, nello stesso tempo, Maria è disposta a collaborare con il piano salvifico di Dio per la nostra salvezza, ed essere la madre del Messia che verrà. Ella aprirà tutto il suo cuore per far operare tutta la grazia di Dio.
Il tempo di Avvento, invitandoci a vivere la venuta del Signore, ci costringe a porre con attenzione a questo aspetto chiave del nostro essere cristiani: Dio viene costantemente nelle nostre vite.
Il Signore ti dia pace e gioia!